L’aspetto innovativo della totanara Sakura Stingray Soft, risiede nel suo corpo elastico, che offre una buona resistenza agli urti e incuriosisce i calamari e le seppie che percepiscono l’esca come una vera preda. Il materiale utilizzato immagazzina il calore che lo rende ancora più facile da individuare in acqua e lo rende più realistico quando viene catturato dai tentacoli dei cefalopodi. Il corpo morbido di questo squid jig è quindi più efficace perché limita la perdita della preda durante il recupero
- Struttura in Carbonio Alto Modulo CX1
- Fusto in 3 sezioni estremamente reattivo (Fast Reaction Blank)
- Rivestimento esterno delle sezioni Zero Friction, che respinge umidità e gocce d'acqua, evitando l'adesione della lenza sulla canna
- Vetta Hybrid Tip con vettino in carbonio pieno senza spina su vetta tubolare, che offre un'estrema sensibilità
- Parte finale della vetta colorata con vernice riflettente, ad alta visibilità
- Innovativo sistema di allineamento degli innesti JTS basato su tre linee
- Anelli Sic MN a doppio gambo, fissati con doppie legature per sigillarne i piedi contro l'azione della salsedine
- Portamulinello a vite DPS in acciaio con profili in gomma
- Grip inferiore in materiale antiscivolo per un'ottima presa durante il lancio
Nell'ambito di un approccio eco-responsabile, è stato eliminato il piombo dalla zavorra ed è stato sostituito da una lega di zinco. Lo squidjig Sakura Stingray Soft ha un profilo idrodinamico ottimale e un perfetto bilanciamento che gli permette di raggiungere buone distanze di lancio, di raggiungere rapidamente grandi profondità e di rimanere completamente orizzontale durante le fasi di discesa per ottimizzare la qualità degli strike. E’ dotato dei migliori componenti come il doppio cestello con ami BKK molto sottili e ultra affilati per ridurre al minimo il rischio di sgancio ed evitare che le alghe si aggrappino all'amo e ostacolino l'azione di nuoto. Lo Stingray Soft squid-jig è stato specificamente progettato per produrre un'azione guizzante. La sua costruzione favorisce le oscillazioni laterali quando si “jerka” durante l'azione in stile “Bichi Bachi”, effettuando rapidi scatti verso l'alto con la canna. Si tratta di una tecnica formidabile per i calamari e per le seppie.
Velocità di affondamento: 3.5 s/m.